Gli inventivi e le detrazioni fiscali 2025 offorno l'opportunità di migliorare l'efficienza energetica degli edifici e ridurre i costi grazie a diverse agevolazioni confermate e/o aggiornate.
INCENTIVO CONTO TERMICO 2.0 - Risparmia fino al 65%
Incentivo statale per promuovere interventi di riqualificazione energetica e miglioramento delle prestazioni degli edifici con tecnologie avanzate.
VediECOBONUS PER IL RISPARMIO ENERGETICO
Agevolazione fiscale pensata per incentivare interventi di efficientamento energetico su edifici esistenti, riducendo consumi e impatto ambientale.
Vedi
DETRAZIONI FISCALI PER RISTRUTTURAZIONE
Detrazione fiscale prevista per interventi di ristrutturazione edilizia finalizzati al miglioramento dell'efficienza energetica e al recupero degli edifici.
VediEFFICIENZA, COMFORT E RISPARMIO.
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INCENTIVO CONTO TERMICO 2.0
CHE COS’È IL CONTRO TERMICO 2.0?
Il Conto Termico 2.0 è un incentivo statale pensato per migliorare l'efficienza energetica degli edifici attraverso interventi di riqualificazione e installazione di impianti innovativi e ad alta efficienza. Questo incentivo è regolato dal Decreto MISE 16/02/2016 e prevede contributi per l’installazione di caldaie a condensazione, pompe di calore, sistemi ibridi e scaldacqua efficienti, tutti disponibili con la tecnologia avanzata di Intergas Italia.
QUALI SONO LE PERCENTUALI DI INCENTIVO PREVISTE?
Gli incentivi coprono fino al 65% della spesa sostenuta, in base al tipo di intervento:
- Fino al 65% per l’installazione di impianti solari termici o sostituzione di generatori con pompe di calore, sistemi ibridi o generatori a biomassa;
Gli incentivi vengono erogati tramite bonifico sul conto corrente del richiedente, con modalità differenziate se l’importo supera i 5.000€.
CHI PUÒ ACCEDERE AGLI INCENTIVI?
Possono accedere agli incentivi del Conto Termico 2.0:
- Privati (abitazioni, condomini, attività commerciali, industrie, aziende agricole);
- Pubbliche Amministrazioni (scuole, ospedali, comuni, regioni);
- Cooperative sociali e Cooperative di abitanti;
- Ex Istituti Autonomi Case Popolari.
IL CONTO TERMICO È CUMULABILE CON ALTRI INCENTIVI?
No! Il Conto Termico non è cumulabile con altre detrazioni come Ecobonus, Bonus Ristrutturazioni o Certificati Bianchi. Tuttavia, può essere combinato con altri incentivi non statali.
- Incentivi fino al 65% della spesa sostenuta, erogati tramite bonifico.
- Accessibile a: privati, PA, cooperative e aziende agricole.
- Non cumulabile con altri bonus statali, ma compatibile con incentivi locali o non statali.
ECOBONUS PER IL RISPARMIO ENERGETICO
CHE COS’È L’ECOBONUS 2025?
L’Ecobonus è un’agevolazione fiscale concessa per interventi di efficientamento energetico su edifici esistenti. L’agevolazione fiscale consiste in detrazione dall’Irpef (Imposta sul reddito delle persone fisiche) e dall’Ires (Imposta sul reddito delle società).
CHI PUÒ USUFRUIRE DELLA DETRAZIONE FISCALE?
Possono usufruire della detrazione tutti i contribuenti residenti e non residenti, anche se titolari di reddito d’impresa, che possiedono, a qualsiasi titolo, l’immobile oggetto di intervento.
Sono inclusi:
- Le persone fisiche (inclusi gli esercenti arti e professioni);
- Chi consegue reddito d’impresa (persone fisiche, società di persone, società di capitali).
La condizione indispensabile per usufruire della detrazione è che gli interventi siano eseguiti su unità immobiliari e su edifici (o parti di edifici) esistenti, di qualsiasi categoria catastale, anche se rurali, compresi quelli strumentali (per attività d’impresa o professionale) e quelli appartenenti alle categorie A/1 e A/8, e che siano dotati di impianto di riscaldamento.
QUALI SONO LE DETRAZIONI AMMESSE PER IL 2025?
Con la Legge di Bilancio 2025, è stata confermata la detrazione fiscale per interventi di efficientamento energetico.
Le aliquote di detrazione sono state uniformate al 36% per la maggior parte degli interventi, con un’eccezione per le abitazioni principali dove l’aliquota resta al 50%.
Gli interventi incentivabili includono:
- Installazione di pompe di calore ad alta efficienza;
- Installazione di sistemi ibridi.
COME ACCEDERE ALLA DETRAZIONE FISCALE?
Per accedere alla detrazione fiscale è necessario inoltrare all’ENEA, entro 90 giorni dalla data di fine lavori, i seguenti documenti:
- Scheda informativa relativa agli interventi realizzati;
- Asseverazione del tecnico abilitato, dove richiesta.
La documentazione può essere inviata per via telematica tramite l’applicazione web raggiungibile dal sito www.acs.enea.it.
DETRAZIONI FISCALI PER RISTRUTTURAZIONE
CHE COS’È IL BONUS RISTRUTTURAZIONE?
Le detrazioni fiscali per ristrutturazione edilizia consentono di ottenere agevolazioni sulle spese sostenute per interventi di recupero e miglioramento degli edifici.
QUALI INTERVENTI RIENTRANO NELLA DETRAZIONE?
Sono inclusi nella detrazione fiscale per ristrutturazione tutti gli interventi finalizzati al miglioramento dell'efficienza energetica e al recupero edilizio. Tra questi, rientrano anche gli interventi che prevedono l'installazione di impianti alimentati da fonti rinnovabili di energia.
Sono esclusi dalla detrazione gli interventi di sostituzione di vecchi generatori con caldaie a gas a condensazione, ad eccezione di quelli inseriti all'interno di sistemi ibridi. È necessario che l'impianto sia destinato al servizio dell'abitazione e che venga fornita adeguata documentazione che attesti il risparmio energetico ottenuto.
QUALI SONO LE ALIQUOTE PREVISTE PER IL 2025?
Per il 2025, la detrazione è fissata al 50% per interventi su abitazioni principali e al 36% per interventi su altre abitazioni. Il limite massimo di spesa detraibile è pari a 96.000 euro per ciascuna unità abitativa.
CHI PUÒ USUFRUIRE DELLA DETRAZIONE FISCALE?
Possono usufruire della detrazione fiscale per ristrutturazione tutti i contribuenti assoggettati all’Irpef (Imposta sul reddito delle persone fisiche), siano essi residenti o non residenti nel territorio italiano. L’agevolazione è accessibile non solo ai proprietari degli immobili, ma anche ai titolari di diritti reali o personali di godimento sugli edifici oggetto degli interventi, a patto che ne sostengano le relative spese.
BONUS MOBILI
Il Bonus Mobili, prorogato fino al 31 dicembre 2025, prevede una detrazione del 50% sull'acquisto di mobili e grandi elettrodomestici destinati ad arredare un immobile oggetto di ristrutturazione. L'importo massimo di spesa detraibile è fissato a 5.000 euro. Questa agevolazione è disponibile esclusivamente per chi ha realizzato interventi di recupero edilizio a partire dall’anno precedente.
Gli elettrodomestici devono essere di classe energetica non inferiore ad A+ (A per i forni).